
Samsung Smart School a Bolzano, al via la sperimentazione
Il progetto pilota Samsung Smart School coinvolge l'Intendenza Scolastica Italiana con l'inserimento nella scuola media Negrelli di Merano di un'aula multimediale dove, grazie a 30 Galaxy Note 10.1 e un'e-board Samsung, è possibile organizzare gruppi di lavoro digitali.
Samsung ha presentato il progetto pilota "Samsung Smart School" che coinvolge l’Intendenza Scolastica Italiana con l’inserimento nella scuola media Negrelli di Merano di un’aula multimediale dove, grazie a 30 Galaxy Note 10.1 e un’e-board Samsung, è possibile organizzare gruppi di lavoro “digitali”.
Il progetto pilota partito a novembre 2012 vede protagonista l’innovativa soluzione Samsung Smart School, implementata grazie al prezioso supporto del partner Horizon, azienda di servizi operante da dieci anni nel territorio del Trentino-Alto Adige. La piattaforma consente di mettere in comunicazione il tablet Galaxy Note 10.1 di ciascuno studente con il notebook dell’insegnante, l’e-board durante le lezioni, nonché con i tablet dei compagni.
Attraverso quest’innovazione, gli insegnanti hanno la possibilità di condurre lezioni altamente interattive e coinvolgenti, gestire attività di gruppo in tempo reale con un semplice tocco sul display e accedere a un ampia gamma di funzioni per la condivisione dei contenuti.
Samsung Smart School è una nuova piattaforma d’apprendimento completamente integrata che permette, inoltre, agli alunni di accedere in qualsiasi momento al materiale didattico e alle informazioni condivise dalla scuola, comunicazioni di servizio e forum scolastici: tutto attraverso il proprio tablet.
Contemporaneamente è partita una seconda sperimentazione che, attraverso l’implementazione di 280 Samsung Galaxy Tab 2 10.1, mira a sviluppare modelli di didattica e apprendimento all’avanguardia mediante l’utilizzo della tecnologia.
Samsung Galaxy Tab 2 10.1 è stato scelto per il lancio di questo progetto all’avanguardia destinato ai giovani. I professori saranno dotati dei tablet per organizzare gruppi di studio con gli studenti, contribuendo così a digitalizzare progressivamente la loro vita scolastica.
Inoltre, i docenti che partecipano al progetto verranno inseriti in un forum mondiale per la creazione dei contenuti didattici necessari allo sviluppo delle tecnologie proposte.