
Rivoluzione in casa Opera, arriva WebKit
Opera Browser passa a WebLKit
Novità in vista per il popolare browser web Opera. La società con sede in Norvegia ha deciso ufficialmente di abbandonare il suo motore proprietario chiamato Presto e di convertire Opera Browser al WebKit, ovvero il motore di rendering open source che rappresenta il cuore d Google Chrome.
La notizia è stata rilasciata da parte del CEO del gruppo, Jars Boilesen, secondo cui non c'è più bisogno di profondere energie nello sviluppo di un engine proprietario, quando si può lavorare a livello open source.
Dobbiamo confermare che nonostante gli aggiornamenti e le novità integrate, Opera è sempre rimasto un browser web poco conosciuto che non è mai riuscito a superare di molto la concorrenza.
Il market share che si nasconde dietro a Opera è apri a 1,47 punti percentuali su Desktop, mentre nel settore mobile la situazione va decisamente meglio. Il nuovo opera potrà essene visto durante la fine di febbraio, quando Opera software presenterà al Mobile Congress di Barcellona la nuova versione di Opera per Android.
Ovviamente non ci resta che attendere la data di rilascio ufficiale di Opera anche per il settore desktop.