
Microsoft e la campagna contro Google
Microsoft contro le sue campagne contro la concorrente Google.
Le aziende leader nel settore informatico sanno bene quanto sia importante riuscirà a eliminare la concorrenza e per questo motivo Microsoft ha colpito nel segno con Don't Get Scroogled". L'azienda non ha fatto altro che sottolineare tutte le violazioni di privacy che ogni giorno vengono commesse da Google nei confronti dei loro utenti.
Siamo sicuri che Microsoft stia scegliendo la tecnica di marketing corretta? Essere così aggressivi nei confronti di Google porterà i suoi frutti? Le ricerche sono partite e pare che Microsoft sia riuscita a ottenere ciò che voleva.
Infatti la maggior parte delle persone che hanno guardato lo spit anti Google, hanno iniziato a vedere tutti i servizi offerti sotto una luce diversa. La maggior parte di essi ha deciso di lasciare Bing e Gmail dopo essersi accorto della violazione della privacy e solo il 7% attualmente consiglierebbe Bing e i servizi Google.
Quindi The Big G dice una cosa e ne fa un'altra? Voi cosa ne pensate?